Invia una segnalazione con la massima riservatezza
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WHISTLEBLOWING FAQ

Cos'è il whistleblowing e chi è un whistleblower?

Il whistleblowing è uno strumento che consente ai dipendenti o terze parti (ad esempio i fornitori) di segnalare in modo riservato eventuali illeciti riscontrati durante la propria attività lavorativa.

 

Il whistleblower è il dipendente della Società che segnala, agli organi legittimati ad intervenire, violazioni o irregolarità commesse ai danni dell’interesse pubblico, favorendo l’emersione di fattispecie di illecito. E’ il dipendente che individua un illecito o un'irregolarità sul luogo di lavoro, durante lo svolgimento delle proprie mansioni e decide di segnalarlo alla Società o anche ad un'autorità che possa agire efficacemente al riguardo.

La disciplina si applica anche ai lavoratori e ai collaboratori delle imprese fornitrici di beni o servizi e che realizzano opere in favore della Società. Il whistleblower è tutelato dalla normativa. Per ulteriori informazioni ti consigliamo di leggere la “normativa sul whistleblowing”, disponibile su Internet.

Come posso inviare una segnalazione?

Il sistema SEGNALAZIONI.NET prevede che il whistleblower crei un account tramite il quale accedi con username e password (scelte da te) alle tue segnalazioni. In questo caso la tua identità è disponibile al destinatario Responsabile, ma è separata dalla segnalazione e nascosta.

Il nome e cognome indicati, la tua identità resterà nascosta ma accessibile solo al destinatario della segnalazione. Se alleghi dei file, ricorda di verificare che non contengano riferimenti alla tua identità, anche all’interno dei metadata. Se richiesto dal Responsabile, potrai comunicare la tua identità, successivamente, tramite l’area messaggi.

Da chi e come viene gestita la mia segnalazione?

Normalmente la segnalazione viene gestita dal RPCT, oppure da un Gruppo di Lavoro composto da più persone, ad esempio l’Organismo di Vigilanza. Per ulteriori dettagli ti consigliamo di leggere la nostra Whistleblowing policy ( Microsoft Word - Policy_Whistleblowing_AQP_2023.docx)

Come posso verificare l'andamento della mia segnalazione?

Riceverai una notifica via email nel caso in cui il Responsabile voglia richiederti ulteriori informazioni o chiarimenti. Se non ricevi notifiche, verifica anche nella casella dello spam. Ad ogni modo ti consigliamo di accedere periodicamente alla tua segnalazione per verificare direttamente se hai delle richieste o semplicemente per consultare lo stato di lavorazione. Ti ricordiamo, per motivi di riservatezza, di non utilizzare un indirizzo di posta aziendale.

Come posso integrare la segnalazione?

Dopo aver inviato la segnalazione puoi integrarla, accedendo alla segnalazione stessa e inserendo un messaggio nell’area “messaggi”.

Quali fatti o atti posso segnalare?

Non esiste una lista tassativa di illeciti o irregolarità che possono costituire l'oggetto del whistleblowing. Vengono considerate rilevanti le segnalazioni che riguardano comportamenti, rischi, reati o irregolarità a danno dell'interesse pubblico.

Il whistleblowing non riguarda le lamentele di carattere personale del segnalante, solitamente disciplinate da altre procedure.

All’interno del modulo della segnalazione troverai un elenco di tematiche, utilizza una di queste. Per ulteriori dettagli puoi consultare la nostra Whistleblowing policy (  Microsoft Word - Policy_Whistleblowing_AQP_2023.docx).

Come viene gestita la mia identità?

Le segnalazioni e l'identità del Whistleblower sono altamente riservate; Il software nasconde l’identità del segnalante. La piattaforma non permette al RPCT di visualizzare i dati del segnalante, che restano criptati per tutta la durata della verifica. Nel caso in cui l’identità del segnalante risulti indispensabile alla difesa del soggetto segnalato, il RPCT, sempre attraverso la piattaforma web, potrà richiedere l’accesso alle generalità del segnalante, di default nascoste, al “Custode delle identità”, aziendalmente individuato nel Responsabile della UO Privacy e DLGS 231 di AQP.